sabato 5 aprile 2008

PRATICAMENTE FEDE COGLIONE

Silvio Berlusconi in un’intervista all’Agi cambia la celebre espressione di due anni fa nei confronti degli elettori di sinistra e dice che nel 2006 "le mie parole furono travisate e io fui costretto a correggerle". Chi vota partito democratico "non è un coglione" ma "è in buona fede". Il leader del Pdl ricorda che "allora mi trovai all’interno della giunta dell’ associazione dei commercianti e, dopo aver ricordato che la sinistra stava per portare in auge l’imposta sulle donazioni e quella sulle successioni, io dissi che non avrei creduto che tra noi ci fossero dei personaggi così coglioni da votare contro il proprio interesse".

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