domenica 31 agosto 2008

RUOTA DI SCORTA

"Con un messaggio irricevibile perché inviato alla Camera nei giorni di agosto, il prefetto di Roma mi comunica che lo Stato ha deciso di non proteggermi più dopo quattro anni di scorta armata di terzo e di secondo livello. Questo provvedimento non può in alcun modo essere giustificato con i tagli alle auto blu dei 'vip' della politica, trattandosi invece della doverosa protezione che lo Stato è tenuto ad erogare nei confronti delle persone a rischio": lo dichiara il deputato del Pdl Paolo Guzzanti. "Voglio quindi dichiarare pubblicamente a futura memoria che qualsiasi genere di incidente possa capitarmi in conseguenza di questa decisione, la responsabilità morale, politica e penale delle sue conseguenze va attribuita a coloro, enti e persone fisiche, che l'hanno presa".

POLITICA ALLO SPIEDO

L'inviato di Le Monde è arrivato fino alla Fortezza Da Basso, ha annusato un po' l'aria e ha sentito un acre "parfum de déprime", ovvero un profumo di depressione, commisto con il fumo delle grigliate: "Troppe salsicce e poche idee", gli ha spiegato con sintesi impeccabile un militante deluso. Le difficoltà del neonato Pd pesano molto nel faticoso esordio della Festa democratica, nonostante l'impegno degli organizzatori. Ma pesa anche una certa aria di crisi che tira sulle feste di partito in generale, kermesse identitarie di formazioni che l'identità l'hanno persa o faticano a trovarla. Non che la crisi sia nei numeri. La gente continua ad affollare gli stand e a ingollare lampredotti e costine. Ma il vecchio militante ha lasciato il posto a visitatori più interessati alla sagra che alla politica.

sabato 30 agosto 2008

FUNICOLI' FUNICOLA'

L'europarlamentare della Lega nord Mauro Borghezio, sempre in vena di facezie, torna su un tema che gli è particolarmente caro: l'inno. Si è accorto che le parole di Goffredo Mameli musicate da Michele Novaro danno un insieme funebre e deprimente e non coinvolgono le nuove generazioni. Ecco dunque l'ultima proposta: sostituirlo con Funiculì-Funiculà, popolarissima canzone composta nel 1880 da Peppino Turco e Luigi Penza in occasione del varo della prima funicolare vesuviana. Ma questo vale per il resto d'Italia, perché con coerenza degna di un politico di spessore, per la Padania conferma la sua proposta precedente: Và pensiero.

IL PAESE DEI BALOCCHI

Si sa che gli italiani sono un popolo di santi, poeti e... 'giocatori'. Lo testimoniano gli oltre 40 miliardi di euro spesi nel 2007. La voglia di giocare sembra non arrestarsi, complice un jackpot da record: gli oltre 49 milioni di euro del SuperEnalotto stanno infatti facendo crescere la febbre da jackpot. Ma a vincere questa volta potrebbe essere un turista. Infatti è ormai sfatato il binomio mare e buon cibo: anche il turista straniero arriva in Italia alla ricerca della dea bendata. Al turismo balneare, in netto calo con un milione di turisti in meno sulle spiagge, si aggiunge quello della 'vacanza cerca fortuna'. Strano ma vero: gli stranieri stanno invadendo l’Italia nella speranza di vincere il jackpot da record del SuperEnalotto.

mercoledì 27 agosto 2008

FASCIO DI CIRCOSTANZA

"Non ho niente di un passato al quale non ho partecipato ma ho letto solo sui libri di storia". Daniela Santanchè, portavoce de La Destra, non accetta di essere bollata come 'filo-fascista'. "Fabrizio Cicchitto ha detto sì all'Udc, ma no alle componenti filo fasciste nel Pdl? Non penso che le sue parole fossero rivolte a me" ha detto Santanchè. La ministra afferma che "È Storace che sta facendo lo stesso errore della sinistra - attacca la portavoce del partito ed ex candidata premier -, sostenendo che tutto è colpa di Berlusconi". Il segretario de La Destra ed ex governatore del Lazio non tarda a rispondere alle stoccate della sua delfina. "Per Santanchè non contano gli insulti pre-elettorali perché pure Fini gliele ha cantate a Berlusconi e quindi, siccome siamo uguali agli altri, va bene così". Ma "questa bellissima concorrente alla segreteria del partito che vuole sciogliere va anche oltre: per evitare l'ostacolo antifascista elevato da Cicchitto, dice testualmente: Non si riferisce a me, ma alla Mussolini. Non so chi delle due sia meglio. Ma lei, al massimo, può dire che fingeva quando in televisione dalla Annunziata e ovunque rivendicava con orgoglio di essere fascista".

CHI DI ROM FERISCE ..

"Non ne sapevo assolutamente nulla ma ci accerteremo su come sono andate le cose". Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, risponde così alle domande sul trasferimento degli immigrati dal Cpa di Lampedusa in un palazzo della Borghesiana, a Roma, che hanno provocato numerose proteste tra i residenti della zona.

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI GLI ALTRI

Muta e bombole, come spesso gli capita in vacanza. Ma stavolta in una zona vietata. Il presidente della Camera Gianfranco Fini si è immerso in un'area a protezione integrale del parco nazionale dell'arcipelago toscano, un tratto di litorale dove è vietata qualsiasi attività. La denuncia arriva da Legambiente, che ha fotografato la terza carica dello Stato, accompagnato da una imbarcazione dei vigili del fuoco, mentre si prepara all'immersione davanti alla Costa dei Grottoni, nell'isola di Giannutri, definita dal decreto istitutivo dell'area protetta 'zona 1', interdetta cioè a qualsiasi attività che non sia di carattere scientifico.

domenica 24 agosto 2008

CITTADINANZA ITALIANA NEGATA AGLI ITALIANI

L'irrefrenabile boom di cittadinanze italiane conferite dal Bel Paese ai cittadini d'oltreoceano esclude alcuni individui che, paradossalmente, italiani già lo sono. Come il 75enne Umberto Vorchheimer, milanese trapiantato a Filadelfia che dopo ben quattro anni di vani tentativi non riesce ad ottenere da Roma il riconferimento della cittadinanza rubatagli dai fascisti nel 39, in quanto ebreo. "Nel giro di pochi mesi mia madre morì di cancro a 31 anni Mussolini ci revocò la cittadinanza e papà fu costretto a svendere per poche lire ai fascisti il suo negozio di cappelli in corso Venezia". Per riottenerla si è appellato persino a Fiamma Nirenstein, vicepresidente della Commissione Affari Esteri della Camera(Pdl), senza ottenere il minimo riscontro. E così il suo dossier — protocollo numero 7947 — continua a giacere tra le carte impolverate dell'ufficio cittadinanza del ministero dell'Interno.

SUORA E' BELLO

Requisiti essenziali: età compresa tra i 18 e i 40 anni, stato religioso novizia o professa. Per il resto, vinca la più bella. Quella che con il proprio charme saprà ammaliare i giudici popolari. Ma dimenticatevi il 'lato B'. Perché a tutto c'è un limite e, almeno per il momento, alla sfilata in costume non siamo ancora arrivati. Dopo Miss Italia, Miss Muretto, Miss Università, Miss Nonna e chi ne ha più ne metta, è arrivato il turno di scegliere anche Miss Suora 2008. I tempi cambiano, e le sorelle pure. Se lo dice l'inventore del concorso, padre Antonio Rungi, c'è da credergli: "Ma pensate davvero che le suore siano tutte anziane, rattrappite e funeree? Oggi non è più così, grazie anche all'iniezione di gioventù e di vitalità portata nel nostro Paese dalle ragazze straniere: ci sono suore dall'Africa e dall'America Latina che sono davvero molto, molto carine. Le brasiliane soprattutto ..".

L'INPRUDENTE E L'IMPUDENTE

"Non stavano uscendo da una stazione della ferroviaria né andavano sulla ciclabile. Si sono andati ad accampare in un posto abbandonato da Dio e dagli uomini dopo aver chiesto consiglio su dove mettere la tenda a un branco di pastori immigrati. La loro è stata una grave imprudenza". Con queste parole inizia Gianni Alemanno, sindaco di Roma, sulla vicenda dei due olandesi aggrediti. Parole che riaccendono la polemica tra il Pd e il primo cittadino della capitale.

giovedì 21 agosto 2008

DASVIDANIA TOVARISH PUTIN!

E' giallo sulla frase che riguarda la crisi in Georgia pronunciata dal premier Silvio Berlusconi. "Grazie a Dio il mio amico Putin mi ha ascoltato. Altrimenti col cavolo che i carri armati russi si sarebbero fermati a quindici chilometri da Tbilisi. Abbiamo evitato un inutile bagno di sangue": questo il virgolettato del premier riportato da Tempi. Una frase smentita da una nota di Palazzo Chigi: il Cavaliere non avrebbe mai pronunciato questa frase.

COBRADOR DEL FRAC

Se in Spagna siete avvicinati da un Fred Astaire dall'aria triste e minacciosa, allora è tempo di mettere mano al portafoglio. E' il "cobrador del frac", un esattore che viene ingaggiato affinché riscuota i debiti non pagati. Quest'uomo tenebroso, di nero vestito in marsina e cilindro, insegue ovunque il debitore: sotto casa, davanti all'ufficio, per la strada, in autobus, al cinema e ovunque vada, creando molto imbarazzo per il malcapitato che corre immediatamente a pagare i suoi conti pur di liberarsene.

NON GIOCO PIU', ME NE VADO

E' un attacco senza precedenti contro chi scarica illegalmente i videogiochi da internet. Cinque tra le più grandi società del mondo del settore hanno intimato a 25 mila famiglie britanniche di pagare immediatamente 300 sterline, altrimenti le trascineranno in tribunale e chiederanno un ancor più costoso risarcimento. Le società che hanno intentato l'azione legale, Aari, Topware, Interactive, Reality Pump, Techland e Codemaster, producono videogiochi molto popolari, tra cui il Signore degli anelli e Operazione flashpoint.

lunedì 18 agosto 2008

LUI E' PEGGIO DI ME

"Con Bossi non c’è stato mai problema. E’ stato tutto chiarito". "L’idea di reintrodurre in qualche modo l’Ici? Mah...mi sembra alquanto strampalata". La vittoria del Milan per 4 a 1 sulla Juventus, rende a fine partita Silvio Berlusconi un po’ più loquace di quanto non sia stato in questo scorcio di estate.

MIA MOGLIE SONO IO

In Gran Bretagna sempre più uomini, stando al quotidiano britannico ’The Independent’, sull’altare rinunciano al cognome di famiglia per prendere quello della sposa. Ma Kris Myddleton, 29 anni, nato Dyer ma ora felicemente sposato dallo scorso ottobre con il cognome della moglie Jo, dice di non sentirsi capito. Un matrimonio rigorosamente tradizionale il loro, con la sposa che spazzava il pavimento con il lungo strascico bianco, il bouquet e tutto il resto. Tranne per il 'particolare' del cognome. "Forse (il cognome di mia moglie) non sarà molto macho, ma è piacevolmente lezioso". Il cognome paterno Dyer (più o meno equivalente all’italiano Conciatore) è di umili origini, mentre Myddleton ha un suono gentile, reso inoltre più altolocato dalla 'y'. Semplicemente, dice Kris, "il mio cognome era brutto, il suo no". Ma l’onta peggiore, raccontano Kris e Jo all’ ’Independent’, è stato affrontare l’atteggiamento degli amici più intimi: "Ho sempre considerato i miei amici piuttosto aperti, ma anche loro hanno avuto problemi a confrontarsi con la mia scelta. Pensavano che fosse tutto uno scherzo, e ho dovuto mostrare loro i miei nuovi documenti perchè mi credessero. E allora mi chiedevano ma perchè? Sembravano contrari, come se avessi infranto una regola".

JAMES BOND E' GAY

Una volta gli 007 britannici venivano reclutati nei collegi di Oxford e Cambridge: bastava accettare un invito a prendere un drink con il professore di storia, trovare le parole giuste per rispondere a qualche domanda ambigua, dare prova, senza essere troppo espliciti, di un certo interessamento. Oggi MI5 e MI6 sono dotati di siti web con tanto di test attitudinali fai-da-te, cercano personale con vistose campagne pubblicitarie e applicano la legge contro la discriminazione. L'MI5, il cui compito è proteggere la sicurezza nazionale, ha un nuovo alleato: si tratta di Stonewall, associazione per i diritti di gay e bisessuali ingaggiata per creare presso il quartier generale di Thames House un ambiente di lavoro in cui i gay si sentano a proprio agio. L'obiettivo dell'MI5 è non solo reclutare più omosessuali, ma anche permettere a chi nell'organico è gay e non ha mai osato dirlo di ammetterlo pubblicamente.

venerdì 15 agosto 2008

PROSTITUTA A PRIORI

Per loro doveva essere un normale pomeriggio da passare in centro per fare una passeggiata invece due ragazze peruviane si sono viste scambiare per prostitute e una di loro portare in cella per tutta la notte perché priva di documenti. Le due giovani, da anni a Roma, studiano alla Sapienza e fanno qualche lavoretto per aiutarsi negli studi, la domenica insegnano catechismo. Una delle due ragazze aspettava l'amica seduta sulla scalinata della chiesa Santa Maria della Vittoria quando è stata affiancata da una volante che l'avrebbe scambiata per una prostituta.

RESIDENCE VILLA ADRIANA

Salvate Villa Adriana. Sommergete di mail il sindaco di Tivoli, invocano gli ambientalisti, perché l’eremo costruito da uno degli imperatori più saggi e tormentati della storia romana, quello messo a nudo dalla Yourcenaur nelle 'Memorie' apocrife, è in pericolo. Ciò che non compirono i barbari, né l’ingiuria dei secoli per scempiare la dimora di Adriano, fece la crescita caotica della città, che l’avvolse di orrendi palazzi, capannoni industriali. E proprio ora che costosi restauri l’hanno riportata a splendore, secondo Italia Nostra e Wwf, sta per abbattersi il colpo di grazia: sull’ultimo lato rimasto libero dell’area, sorgerà un quartiere residenziale da 160mila metri cubi, appena approvato dall’amministrazione comunale.

mercoledì 13 agosto 2008

LA BURGER KING E IL SEGRETO DEL SUO SUCCESSO



Un dipendente fa il bagno nel lavello della cucina della Burger King.
La famosa catena di fast-food protesta: "Così viene svelato l'ingrediente segreto del nostro successo".

CARO PANINO

"Pagare tre panini trenta euro, in un normalissimo bar neanche centrale di una cittadina come Tusa, mi sembra scandaloso. Abito a Torino, dove un panino costa al massimo 5 euro". Lo dice G.C, 22 anni, che faceva parte del gruppo di sette persone, tra cui alcuni turisti, che ha pagato un conto di 43 euro per tre panini e qualche bibita nel 'Bar del Centro' a Tusa e che subito dopo ha presentato una denuncia alla Guardia di finanza di Santo Stefano di Camastra.

LA GUERRA E' ALTROVE

Lampi di guerra nel cuore dell'Europa. Poi una tregua che non risolve nessuno dei nodi geopolitici sul tappeto. E lascia all'Europa il difficile compito di mediare e impedire che la miccia si riaccenda nel prossimo futuro. Ma l'Italia è in vacanza. E in vacanza resta. La strategia del governo è la "diplomazia telefonica", magari per dettare comunicati alle agenzie di stampa. E inviare al posto del ministro un sottosegretario al Consiglio Europeo sui fatti dell'Ossezia. E' il caso Frattini. Il titolare della Farnesina è in vacanza alle Maldive. E dagli atolli dell'Oceano indiano è prodigo di dichiarazioni. Ma non si muove. Quando i ministri degli Esteri dell'Unione Europea si riuniscono in un Consiglio straordinario, manda in sua vece Vincenzo Scotti.

martedì 12 agosto 2008

ENNESIMO TAROCCO, I CINESI NON SI SMENTISCONO MAI ..

Ha soltanto mimato le parole della sua canzone patriottica la bimba cinese che, fasciata in un elegante abitino rosso, durante la cerimonia d'inaugurazione dei Giochi Olimpici di Pechino stregò i novantamila spettatori dello stadio nazionale 'Nido d'Uccello'. Non solo si trattava di un mero play-back, ma non era nemmeno dovuto a lei: l'angelica vocina che risuonò nel maestoso impianto non apparteneva infatti a Lin Miaoke, 9 anni, ma a un'altra bambina.

domenica 10 agosto 2008

ITALIA DA RIDERE

Italia che conta poco, Italia da barzelletta. E’ questa l’immagine che milioni di americani hanno ricevuto venerdì sera nel guardare la cerimonia d'apertura dei Giochi di Pechino, trasmessa durante il prime time, - con una differita di ben 12 ore - dalla NBC. Che ha sborsato 894 milioni di dollari per ottenere i diritti in esclusiva per gli Stati Uniti. Quando, verso la fine dello show, i riflettori sono toccati all’Italia, il tono dei due presentatori Bob Costas e Matt Lauer è passato dal serio al faceto. "Il primo ministro italiano Silvio Berlusconi ha rinunciato ad essere qui stasera insieme agli oltre 80 capi di stato", hanno spiegato ridacchiando i due mezzibusti della NBC, "Perché a Pechino fa caldo. Troppo caldo per lui". Dopo aver ironizzato sull’immensa fortuna di Berlusconi ("il più ricco magnate italiano dei media che è anche primo ministro del Paese"), e sulla sua età ("a 72 anni è troppo anziano per un viaggio del genere"), i due presentatori hanno concluso spiegando ai telespettatori che "se sei ricco e potente come lui, puoi permetterti di startene a casa a guardare la cerimonia. Comodamente seduto davanti alla tv".

METTI UN CANGURO A CENA

Per ridurre le emissioni di gas serra i canguri possono essere molto importanti. Peccato che una mano al pianeta i marsupiali possano darla meglio da morti, sotto forma di bistecche e cotolette. La rivista scientifica Conservation Letters ha pubblicato uno studio: se gli australiani mangiassero carne di canguro al posto di quella ovina o bovina darebbero un aiuto sostanziale nel ridurre le emissioni di gas serra. Ci sarebbero inoltre enormi benefici per i terreni, sui quali il pascolo di pecore e mucche ha un effetto disastroso.

BULLISMO SENILE

Scoppia la guerra degli autobus. Autisti contro passeggeri over 60. La causa dello scontro? 'Abo 60+', tariffa agevolata voluta dall'assessorato ai Trasporti. La sfruttano migliaia di utenti, ma i conducenti hanno già mandato una lettera di protesta all'assessore. "Sono tantissimi - dice Gianni Paparella, delegato sindacale Sasa - sono lenti a salire e hanno richieste assurde. Pretendono di scendere vicino a casa, anche se non esiste la fermata. E'giusto favorire gli anziani, ma i politici non capiscono che il servizio peggiora. Gli over 60 rallentano il lavoro. Rischiamo di accumulare ritardi e venire attaccati dai passeggeri".

sabato 9 agosto 2008

SESSO FRENATO

Kerry Norris, 29 anni, e il fidanzato Adam Hinton sono stati trascinati in tribunale per aver dato vita a ripetute sessioni di sesso sfrenato - con tanto di grida sconce - ed aver così impedito ai vicini di dormire sonni tranquilli. Gli esercizi d’amore della coppia, ha detto il pm Len Baten al tribunale di Brighton e Hove, tenevano svegli i vicini di casa sino alle sei del mattino - con la classica testiera del letto che sbatte contro la parete.

SCELTE UNA AD UNA

Non perde la sua proverbiale galanteria il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, neanche in occasioni informali. Un esempio? Incontrando per caso a Campo dei Fiori, famosa piazza romana, il l ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, tra un abbraccio, una foto per l'occasione, e un reciproco 'buone vacanze', il premier apostrofa il ministro con un "come sei bella, sembri una bambina".

CONTINUA A NON ESSERCI PACE PER I VIP

Appena inaugurato il Billionaire Rubacuori, nuovo locale della catena di Flavio Briatore in Sardegna, è già bersaglio di contestazioni: un centinaio di persone sulla spiaggia di Capriccioli (una delle più belle della Costa Smeralda) ha protestato per lo sbarco di tre gommoni che portavano a terra Briatore, Elisabetta Gregoraci e alcune decine di vip.

ADOTTA UN PM

La notizia non è che, l'altro giorno a Gela, a un pubblico ministero abbiano bruciato l'ingresso di casa. La notizia è che, in Italia, bruciare l'ingresso della casa di un magistrato può non essere una notizia per tv e giornali, per la politica, per chi pure parla e straparla in continuazione di giustizia. Può non esserlo. Se succede in una città, come in questo caso Gela, dove ogni notte viene bruciata un'auto o una saracinesca. Se capita a un magistrato sconosciuto ai riflettori e alle prese con indagini 'normali' (come in questo caso la pm Serafina Cannatà). E invece, lamenta Lotti di fronte alla gomma che da mesi assorbe gli allarmi di Anm e Csm, "è come se ormai si stesse perdendo la consapevolezza neanche più solo dei problemi drammatici che attanagliano alcuni uffici giudiziari, ma degli uffici stessi, persino della loro esistenza sul territorio. Su questo territorio che fa parte di questo Stato".

venerdì 8 agosto 2008

NON C'E' PACE PER I VIP

Ha violato le norme sull'immigrazione e antiterrorismo il comandante dello yacht dal quale l'attore hollywoodiano Michael Douglas e sua moglie Catherine Zeta-Jones con alcuni amici sono sbarcati a Santa Margherita Ligure senza avvertire la Capitaneria di porto. La Capitaneria di Porto della Maddalena ha sequestrato 11 imbarcazioni davanti l'isola di Santa Maria. Tra queste c'è anche un gozzo in legno di proprietà di Roberto Benigni. Le barche erano erano ormeggiate in un'area riservata alla balneazione ed occupavano una superficie complessiva di oltre 500 metri quadrati.

ALCOL, DROGA & MARGHERITONE

"Ho cominciato con l'alcol, quando ero ragazzo e andavo in discoteca. Mi stordivo troppo. Così per svegliarmi un po' ho cominciato con la cocaina. Non ero ancora il Matteo Cambi, quello famoso, della Guru. Poi non sono più riuscito a fermarmi. Per alzarmi al mattino la sniffavo. Poi il vino per calmare l'ansia e stemperare l'eccitamento. E di nuovo la coca per ricaricarmi". 'Poliabusatori' prestazionali, così in gergo si chiamano i tossicodipendenti come Matteo Cambi, l'ex enfant prodige della moda italiana: ore dosate dagli abusi per divertirsi anche 24 ore o dormirne 24. Sostanze che disintegrano il cervello. Specie a quei livelli e a quei numeri, ora noti: da 8 a 10 grammi di coca al giorno e due bottiglie di alcol; quasi tre etti al mese e oltre 60 litri fra vino e superalcolici. Cifre spaventose: 600 euro al giorno (60 euro il grammo), 18 mila al mese, 200 mila l'anno.

giovedì 7 agosto 2008

GLI U.S.A. CHIEDONO SCUSA PER LA SCHIAVITU'

Alla veneranda età di 91 anni Kirk Douglas ha vinto la sua battaglia personale: gli Stati Uniti d’America chiederanno ufficialmente scusa per la schiavitù. Da due anni l’attore porta avanti una campagna perché il suo Paese si scusi con gli afroamericani "per l'indecente trattamento che hanno ricevuto le persone di colore, prima e dopo la Guerra Civile". Il suo appello è stato accolto da un rappresentante del Congresso americano, Steve Cohen del Tennessee, che all'inizio del 2007 propose una risoluzione. Ora quel provvedimento è stato accolto dalla Camera del Congresso. Il testo della risoluzione recita che il governo federale "a nome del popolo degli Stati Uniti si scusa con gli afroamericani per gli errori commessi contro loro e i loro antenati che hanno sofferto per la schiavitù".

QUEL CAPEZZOLO COSI' ANTICOSTITUZIONALE

Le donne, a Palazzo Chigi, preferiscono vederle vestite. E non importa se quella che esibisce un seno — piccolo, tondo, pallido — se ne sta su una copia del celebre dipinto di Giambattista Tiepolo (1696-1770): 'La Verità svelata dal Tempo'. Il dipinto, che Silvio Berlusconi aveva scelto come nuovo sfondo per la sala delle conferenze stampa, viene ritoccato. È successo. La testimonianza fotografica è inequivocabile. Prima si scorge un capezzolo. Poi il capezzolo sparisce. Coperto, si suppone, con due colpetti di pennello. Bonaiuti, scusi: ma cosa li avrebbe turbati tanto? "Beh... sì, insomma: quel seno, quel capezzoluccio... Se ci fate caso, finisce esattamente dentro le inquadrature che i tg fanno in occasione delle conferenze stampa".