mercoledì 27 agosto 2008

FASCIO DI CIRCOSTANZA

"Non ho niente di un passato al quale non ho partecipato ma ho letto solo sui libri di storia". Daniela Santanchè, portavoce de La Destra, non accetta di essere bollata come 'filo-fascista'. "Fabrizio Cicchitto ha detto sì all'Udc, ma no alle componenti filo fasciste nel Pdl? Non penso che le sue parole fossero rivolte a me" ha detto Santanchè. La ministra afferma che "È Storace che sta facendo lo stesso errore della sinistra - attacca la portavoce del partito ed ex candidata premier -, sostenendo che tutto è colpa di Berlusconi". Il segretario de La Destra ed ex governatore del Lazio non tarda a rispondere alle stoccate della sua delfina. "Per Santanchè non contano gli insulti pre-elettorali perché pure Fini gliele ha cantate a Berlusconi e quindi, siccome siamo uguali agli altri, va bene così". Ma "questa bellissima concorrente alla segreteria del partito che vuole sciogliere va anche oltre: per evitare l'ostacolo antifascista elevato da Cicchitto, dice testualmente: Non si riferisce a me, ma alla Mussolini. Non so chi delle due sia meglio. Ma lei, al massimo, può dire che fingeva quando in televisione dalla Annunziata e ovunque rivendicava con orgoglio di essere fascista".

Nessun commento: